Pubblicato il 01/06/23e aggiornato il

Imu Napoli. Aliquote, calcolo online e scadenze

Sappiamo tutti ormai che l'IMU, l'Imposta Municipale Propria, ossia la tassa sulla casa, non viene più applicata all'abitazione principale, se non in qualche caso specifico a seconda della categoria catastale.

L'Imu, a Napoli come in tutte le altre città d'Italia, non deve infatti essere versata da coloro che rientrano nelle categorie che vanno da A2 a A7, pertinenze incluse.

Inoltre vi sono altri casi in cui la tassa non è richiesta. Ad esempio quando una persona anziana o portatrice di disabilità è costretta a spostare la residenza presso un istituto (di riposo o di ricovero) lasciando la "prima casa". In tale contesto, anche se la residenza non corrisponde all'abitazione principale, questa non viene considerata come "seconda casa".

Non sono tenuti a pagare l'Imu neanche gli italiani residenti all'estero, ma solo se la casa in questione risulta disabitata, non locata.

Non paga la tassa anche la persona che lascia la casa in comodato a parenti stretti (figli, genitori), purché questi risultino avere un ISEE sotto i 15 mila euro.

Esenti anche coloro che sono legalmente separati e che hanno lasciato la residenza dell'abitazione al coniuge.

Chi deve pagare l'Imu a Napoli. Aliquote e codici F24

Per gli altri casi di "prima casa" (ad esempio per le categorie A1, A8 e A9) l'Imu è dovuta, in percentuale (secondo le aliquote decise dal Comune di Napoli) dello 0,6% (6 per mille) rispetto alla rendita catastale rivalutata.
Sono previste delle detrazioni per l'abitazione principale, pari a 200 euro. Pertinenze incluse: C/2, C/6 e C/7.
Codice tributo: 3912.

Per le "seconde case", invece, ossia tutte quelle che non possono rientrare nell'abitazione principale, è stata fissata un'aliquota dell'1,06% (10,6 per mille).

Codici: 3914 (terreni), 3916 (area fabbricabile), 3918 (altri fabbricati).

Stessa aliquota (10,6 per mille) per categorie catastali D. Codice tributo: 3925 per parte allo Stato (7,6 per mille) e 3930 per parte al Comune (3 per mille).

Scadenze Imu a Napoli

Tutti coloro che sono interessati nel pagamento dell'IMU 2023 di Napoli, devono provvedere al versamento della prima rata entro il 16 giugno 2023 (saldo finale entro il 18 dicembre 2023).

Per pagare si utilizza il Modello F24, recuperabile presso le banche, le Poste Italiane, online sul sito dell'Agenzia delle Entrate. Oppure chiedere presso gli sportelli delle Poste il bollettino di conto corrente postale per l'Imu.

Se l'importo annuo dovuto risulta essere sotto i 12 euro, allora non è richiesto il pagamento della tassa.

Informazioni

Sportelli Imu-Tasi
Corso Arnaldo Lucci 66, Napoli
Telefono 081.7953.871 / 869 / 865(dal lunedì al venerdì, orario 09-13)
Oppure sul sito istituzionale: comune.napoli.it (Area Tematica - Tributi locali).

Risorse

Nessun commento:

Posta un commento

Scrivi il tuo commento qui sotto, seguendo le indicazioni per la pubblicazione.