Pubblicato il 21/01/13e aggiornato il

Elezioni politiche, tutti i simboli dei partiti

Se cerchi informazioni sulle Elezioni Politiche 2022 e 2018 leggi questa pagina: Tutti i simboli e i partiti delle prossime elezioni.

Ecco i 184 simboli dei partiti politici per le elezioni politiche del 24 e 25 febbraio 2013.

Il documento del Ministero degli Interni non è più disponibile.
Provare nella sezione dell'archivio storico: Elezionistorico.interno.gov.it

21 / 01 / 2013

Per le Elezioni Europee del 2014 leggi: Simboli dei partiti politici alle Europee.
  • Adriana
    Ho cercato di informarmi meglio sulla legge elettorale detta "porcellum" del premio di maggioranza, ecc.. ma trovo una incredibile difficoltà nel capirla. E' possibile con parole meno difficili spiegare questa legge e il relativo premio di maggioranza e capire la dinamica del voto.
  • Anonimo
    Spero vivamente che qualcuno dei candidati alle prossime elezioni sposi in modo serio la mediazione civile e la inserisca per prima nel suo programma. Una vera rivoluzione sociale. Inoltre sarebbe un serbatoio di voti per tale candidato non indifferente (parliamo di centinaia di migliaia di sostenitori). Se qualcuno lo conosce lo comunichi. Saluti
  • Lorenzo
    @Adriana: La legge vigente è l n.270 del 2005. Il sistema elettorale prevede regole diverse tra Camera e Senato. Alla Camera ottengono seggi con un sistema proporzionale i partiti che superano la soglia del 4% o le coalizioni di partiti che superano la soglia del 10%. Alla coalizione o al partito vincente viene attribuito un premio di maggioranza a livello nazionale che permette di ottenere 340 seggi su 630. Questo significa che il partito o la coalizione più votata a livello nazionale ottiene una maggioranza solida alla Camera. Al Senato ottengono seggi con un sistema proporzionale i partiti che superano la soglia dell'8% o le coalizioni che superano il 20%. Il premio di maggioranza viene assegnato a livello regionale e non a livello nazionale. In ogni regione vengono attribuiti il 55% dei seggi al partito o coalizione che ottiene più voti. I punti critici di questa legge elettorale sono: 1-La presenza di "liste bloccate", cioè liste di candidati parlamentari scelti dal partito, che non permettono all'elettore di scegliere il candidato preferito. 2- La soglia di sbarramento molto alta in Senato, che non permette ai partiti che ottengono risultati inferiori all'8% di avere nemmeno un seggio. 3- Il premio di maggioranza attribuito a livello regionale che non consente di poter ottenere una maggioranza solida in Senato e che quindi di fatto può paralizzare il Parlamento (è successo nel 2006 e succederà alle prossime elezioni). Considerando specialmente il 3 punto appare chiaro che chi ha scritto questa legge elettorale è piuttoto stordito.
  • Anonimo
    A dir la verità non ho commenti ma solo una gran delusione per come i politici hanno rovinato un paese come l'Italia pieno di risorse! Dico solo: primo abbassate gli stipendi dei politici che fanno schifo e si possono vergognare visto che c'è gente che rovista anche nei loro rifiuti per poter mangiare e sopravvivere! Secondo via le auto blu,ma chi credono di essere loro? Onnipotenti? Vergognatevi e mettetevi la mano nel cuore, se ce l'avete, quale esempio e quale insegnamento date ai vostri figli o nipoti? Mi vergognerei non solo di esser vostro figlio ma anche vostro parente o semplicemente mi farebbe schifo conoscere gente come voi! Ma non vi ricordate più i vostri nonni o genitori i sacrifici fatti per farvi arrivare dove siete arrivati? Vergognatevi! Promettete solo per prendere il posto! Ma credete proprio che noi, gente comune, che paga tasse, lavora... chi ha la fortuna, siamo così deficienti?

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