Pubblicato il 01/01/18e aggiornato il

Tutto su Modello F24, semplificato e accise

Nuovo Modello F24 semplificato

Si tratta di una nuova delega per pagamenti e compensazioni istituita il 1° luglio 2013.
Online, come vedremo a breve, sono disponibili i nuovi modelli di versamento F24, F24 Accise e F24 Semplificato.

Rispetto al passato sono state apportate delle modifiche.
Per quanto riguarda il modello F24 Semplificato, vediamo qui di seguito l'unica variazione

  • nella sezione "Motivo del pagamento" troverete una nuova voce: "Identificativo operazione"
  • l'Agenzia delle Entrate segnala che sono state aggiornate, di conseguenza, anche le "Avvertenze per la compilazione", ossia la guida stilata per aiutare i contribuenti

Le modifiche sono attive, come scritto in precedenza, dal luglio 2013. Il modello è reperibile sul sito dell'Agenzia delle Entrate o presso banche, Poste Italiane e agenti di riscossione; oppure sui siti web dei Comuni. I vecchi modelli potevano essere utilizzati solo fino al 30 aprile 2014, ma solo se nella compilazione non era necessario inserire l' "Identificativo operazione".

"Identificativo operazione" non è altro che un codice fornito dal proprio Comune, il cui obiettivo è la semplificazione delle procedure, richiesta dalle stesse amministrazioni locali.

L'F24 semplificato è un modello più semplice, pensato per i contribuenti interessati dal pagamento di imposte erariali, regionali e di enti locali, compresa l’IMU (Imposta Municipale Propria) e la TARI (la tassa sui rifiuti).

Una sola pagina, che significa risparmio di carta e costi di archiviazione. E suddivisa in due parti:
  • sopra, la copia per il contribuente
  • sotto, la copia per l'istituto bancario, l’ufficio postale o l’agente della riscossione.
Con l'F24EP gli enti pubblici possono versare l’IMU.
Il vecchio modello F24 predeterminato non è più valido dal giugno 2012.

Tutte le informazioni (moduli in formato pdf, istruzioni per la compilazione, leggi e circolari) sono disponibili qui in basso, nella sezione "Risorse".

Nuovo Modello F24 Accise
Novità, guida compilazione e modulo in pdf

Dopo aver trattato il Modello F24 Semplificato vediamo di seguito l'F24 Accise. Il 19 giugno del 2013 sono state apportate, tramite provvedimento dell'Agenzia delle Entrate, alcune modifiche.
Nel modello "F24 Accise", in particolare, è stata aggiunta, nella sezione "IMU e altri tributi locali", la voce "Identificativo Operazione".


Novità anche sulla trasmissione delle informazioni al "Fisco", circa i versamenti disposti online con i nuovi modelli.
E' possibile verificare le modifiche attuate e ottenere chiarimenti leggendo il documento reperibile seguendo le indicazioni riportate in "Risorse".

Le nuove disposizioni sono già attive dal primo luglio dello scorso anno, il 2013. Il modello "F24 Accise" è disponibile, oltre al formato pdf online, anche presso gli istituti bancari, le Poste e gli agenti della riscossione.

I vecchi modelli (F24) potranno essere utilizzati fino al 30 aprile 2014, tranne nei casi in cui sia prevista la compilazione della voce "Identificativo Operazione".

Risorse
(Informazioni e modelli in
 formato pdf)
  • Agenzia delle Entrate (Modelli per pagamenti)
    Qui trovate la pagina ufficiale con tutti i modelli (inclusi F24 Semplificato, Ordinario, Accise).
    Se ne sceglie uno cliccandoci sopra e poi, una volta aperta la pagina, scegliete, dal menù sulla sinistra, la sezione che vi interessa (informazioni, modello, istruzioni, normativa)
Modello F24 Crediti verso la Pubblica Amministrazione (Stato, Regioni, Comuni..)

Nel nostro percorso attraverso i diversi Modelli F24, dopo aver trattato "Semplificato" e "Accise", ci dedichiamo ora al Modello F24 Crediti PP.AA., creato apposta per i "debiti derivanti da istituti definitori della pretesa tributaria e deflativi de contenzioso".

Il nuovo modello è stato pensato per coloro che sono in credito (che dev'essere certificato) nei confronti della Pubblica Amministrazione, avendo realizzato tale situazione entro il 31 dicembre. Coinvolge il contribuente che può vantare questo surplus verso lo Stato, gli enti pubblici, la Regione, le amministrazioni locali o le province autonome di Trento e Bolzano.

Si certifica il credito attraverso procedura elettronica e la compensazione avviene per via telematica.

Tutte le informazioni, i chiarimenti, sono disponibili nelle documentazione che segnaliamo in questa pagina, attraverso la sezione "Risorse" (dove è anche presente il Modello F24 Crediti PP.AA. in formato elettronico).

Risorse
Codici tributo Modello F23 - F24 contributo unificato
Grazie all'introduzione della Risoluzione 104/E, sono stati comunicati i codici tributo che, dal 12 dicembre 2012, interessano i modelli F23 contributo unificato tributario.
  • 171T - Contributo unificato di iscrizione a ruolo nel processo tributario
  • 172T - Interessi
  • 173T - Dopo invito pagamento
  • 174T - Sanzione
Mentre invece, i codici tributo unificato del modello F24, che riguardano i rivenditori beni di monopolio e valori bollati sono i seguenti:
  • 171T - Riversamento intermediari, riscossioni in tutta Italia (tranne Sicilia)
  • 171S - Riversamento intermediari, riscossioni in Sicilia
Giovani imprenditori e lavoratori in mobilità: meno tasse (codici modello F24)
Sempre per quanto riguarda il Modello F24, i codici tributo per il pagamento delle tasse dovute da coloro che rientrano nel regime fiscale tassato al 5% sono stati resi noti dall'Agenzia delle Entrate.

Eccoli:
  • codice 1793 - acconto imposta sostitutiva (1° rata)
  • codice 1794 - acconto imposta sostitutiva (2° rata)
  • codice 1795 - saldo imposta sostitutiva
Leggi anche la sezione dedicata a tutti i Modelli per la dichiarazione.
  • Anonimo - Perché per circa 6.500 euro devo pagare 1000.20.
  • Resti sconosciuto - Siamo oltre i limiti dell'assurdo a pochi giorni dal salasso imu ancora si impartiscono inutili istruzioni e presunte semplificazioni. Povero paese, poveri italiani.
  • Fausto - Se i coniugi sono proprietari al 50% ciascuno deve compilare il modello f24 ?
  • Emilia - E' vergognoso trattare gli italiani come un branco di pecoroni... una semplice tassazione diventa una operazione algebrica... senza il minimo rispetto di chi sprovvisto di cognizioni va sbattendo a destra e a manca per la soluzione di questa maledetta Imu. I poveri anziani pensionati a quale santo si debbono rivolgere?
  • Antonio - E' una complicazione che poteva essere risparmiata ai contribuenti che, per la maggior parte, saranno obbligati a chiedere assistenza "a pagamento" ai Caf o ai commercialisti.
  • Claudio - Assurdo, noi paghiamo profumatamente lo stipendio a quei "personaggi" dell'agenzia delle entrate e loro ci ripagano con modelli semplificati( f24) che in realtà sono una maniera di complicare la vita a chi altro non chiede che pagare quanto dovuto. E' chiaro che fanno solo gli interessi dei commercialisti presso i quali loro stessi saltuariamente lavorano... Si fa per dire, insegnando loro quello che nelle istruzioni ufficiali è incomprensibile. Dovremmo tutti rifiutarci di pagare fino a quando non sarà tutto alla comprensione di tutti.
  • Bebo - Poste Italiane non lo accetta e consiglia gli utenti di compilare F24 normale in quanto non in possesso di un software adeguato. Vergognoso.
  • Antonio B. - Confermo in pieno quanto segnalato da BEBO. A Milano ho presentato il modello F24 Semplificato prima presso un ufficio postale periferico e dopo presso l'ufficio centrale di Milano Cordusio. Gli impiegati cascano dalle nuvole. Nei loro terminali non c'è traccia di questo modulo nonostante l'Agenzia delle Entrate, nel suo sito, dica che si può pagare anche presso gli uffici postali. Io sono un correntista Bancoposta. (!)
  • Bebo - In merito al commento rilasciato ieri 5/6/2012, la direttrice delle Poste dove mi reco (provincia di Cagliari) oggi mi ha comunicato che dalla sede centrale ha avuto disposizione per accettare lo F24 semplificato. Ho presentato allo sportello il modulo F24 semplificato ed è stata eseguita l'operazione. La copia resa contiene i dati dell'operazione stampati in alto a destra al contrario. Comunque va bene così.
  • Yuma - Anche a Serrenti ( VS ) non accettano i modelli f24 semplificato se vengono compilate + di 4 righe. motivo: non hanno il software adeguato, anche loro consigliano l' f24 normale.
  • Roberto - Ho presentato l'F24 semplificato per il pagamento dell'IMU con cinque righi compilati alle Poste Centrali di La Spezia e non è stato accettato. Mi è stato detto che non possono accettare modelli con più di quattro righi. Risultato: devo compilare due modelli F24 normali. Mi permettete?... che...
  • Chi te IMU - Il 13/06 le poste non hanno accettato l'F24 di mio padre perché superava i quattro righi! Io stesso ho potuto verificare a schermo che il software di poste italiane non andava oltre quattro righe. Il mio e quello di mia moglie è stato rifiutato perché, avendo dei crediti da compensare il sistema non riconosceva il codice tributo 4001. Dopo due ore circa di fila ho pagato con il vecchio modello compilandolo a mano!
  • Dario - Io vivo in Germania sembra di stare tutto in un altro mondo!!

Nessun commento:

Posta un commento

Scrivi il tuo commento qui sotto, seguendo le indicazioni per la pubblicazione.