Pubblicato il 13/04/16e aggiornato il

Consigli per presidenti di seggio (elezioni). Domande e risposte

Questa pagina rappresenta la sezione "Domande e risposte" dell'articolo "Consigli per presidenti di seggio (piccola guida alle elezioni)".

Dato che sono diventate numerose le richieste di aiuto ho diviso il testo in due parti. Leggete quindi l'articolo sopra indicato e poi i commenti qui sotto.

In bocca al lupo per le elezioni (o per il referendum) a tutti i presidenti di seggio!


  • Mattia
    Una domanda semplice, se un presidente di seggio erroneamente fa validare 4 schede in più del dovuto (una svista dovuta al numerativo dei registri aggiuntivi sballato), cosa succede? come può rimediare all'errore?
    Per Mattia
    L'importante è segnalarlo nel verbale.
  • Noismaker
    Buongiorno, vorrei porvi la seguente questione: Fermo restando il divieto di fare fotografie all'interno della cabina elettorale, nel caso in cui un elettore che ha dichiarato di non avere il cellulare o magari di averlo lasciato comunque fuori dal seggio e lo stesso, quando all'interno della cabina, riceva una chiamata od un messaggio chiaramente udibile, cosa puo' fare un presidente di seggio? Grazie.
    Per Noismaker
    Salve, i presidenti di seggio possono far intervenire le forze dell'ordine se lo ritengono opportuno.
    Ecco cosa dice la legge: Chi non rispetta il divieto di introduzione di cellulari (o altre apparecchiature in grado di fare foto) è punito con l'arresto da tre a sei mesi e con l'ammenda da 300 a 1.000 euro.
  • Gaetano
    Buongiorno, vorrei, se possibile un chiarimento riguardo le proteste degli elettori. In particolare, se il presidente di seggio è in dovere (e non si puo esimere) di accogliere qualsiasi protesta fatta da un elettore e di conseguenza doverla mettere a verbale; soprattutto sulla facoltà di un elettore di rinunciare al voto anche se presentatosi al seggio di sua volontà.
    Per Gaetano
    Se l'elettore insiste nella protesta si mette a verbale quanto ha da dire. Se si presenta al seggio e decide di non votare, si mette ugualmente a verbale, stando attenti al momento in cui avviene (si è registrato? Ha preso le schede elettorali? E' andato in cabina?), scrivendo tutto sui registri. Se poi ostacola il regolare funzionamento del seggio allora può chiamare le forze dell'ordine per allontanarlo.
  • Anna
    Buongiorno, sono stata nominata presidente per le elezioni comunali, sono una lavoratrice autonoma, in pratica ho un'attività commerciale come funziona non devo allegare nessuna documentazione allo Stato? Non mi spetta niente per le giornate di chiusura? Grazie.
    Per Anna
    Salve, potrebbe (se vuole) rinunciare all'incarico recandosi presso l'ufficio elettorale o alla Corte d'Appello, scrivendo nel modulo di rinuncia "Motivi di lavoro". Altrimenti, non saprei come funziona per le attività commerciali, provi a chiedere sempre all'ufficio elettorale. Buon proseguimento.
  • Anna
    Complimenti per la chiarezza e l'esaustività dei consigli e delle risposte. Un dubbio: sulle tabelle di scrutinio per le elezioni amministrative del 5 giugno, dove si registrano le preferenze nulle? Qual è la differenza tra queste e le preferenze che nel manuale delle istruzioni ministeriali vengono definite "inefficaci"? Grazie
    Per Anna
    Nelle tabelle troverà la sezione relativa al numero di schede nulle. Credo siano sinonimi "nulle" e "inefficaci", poiché ho sempre letto, nei vari registri, solo "nulle" e non "inefficaci".
  • Andrea
    1) Buonasera. Io presidente, il sabato per prima cosa devo calcolare il numero di schede da autenticare ma non ho capito ancora bene quale calcolo fare. Parto dagli elenchi principali (es. 400 persone) ok. Avrò anche altri elenchi ma questi elenchi già mi specificano quali togliere e quali aggiungere? Se per esempio ci sono defunti che però risultano ancora nella lista principale dovrò sbarrarli?
    2) Posso aiutare il segretario scrivendo qualche pagina del verbale volendo?
    3) Quando dovrò riferire i dati di affluenza devo definire chi ha già votato e il tot, ma questo totale comprende anche chi si è aggiunto durante le operazioni di voto?
    Per Andrea
    1) Sì, dovrai solo sommare al totale (maschi + femmine) le persone aggiunte o sottrarre le persone tolte (ad esempio defunti o cambi di residenza)
    2) Certo!
    3) Il totale votanti e il totale elettori. Non è importante la precisione, sono dati statistici. Se dai come votanti 400 su 800, anziché 401 su 800, non è la fine del mondo.
  • Svanzo
    Salve, posso chiederti come mi devo comportare se all'apertura del seggio (sabato ore 16) non si presenta uno scrutatore? Il sostituto come e dove devo registrarlo?
    Per Svanzo
    Di solito si presentano dei volontari fuori dai seggi o all'ingresso dell'edificio. Chiedi se c'è qualcuno disponibile. In caso negativo contatta l'ufficio elettorale. Se hai almeno due scrutatori puoi comunque iniziare le operazioni.
  • Anna
    Salve! Avrei due domande:
    1) Ma l'elettore, al momento di ritirare la scheda, non deve firmare da qualche parte? Non ho trovato alcuna menzione al riguardo sul libretto, ma io ricordo di aver firmato su un qualche registro quando ho votato in passato...o ricordo io male?
    2) Dopo aver chiuso la votazione, ho letto che bisogna fare un controllo incrociato per verificare il numero dei votanti, prima in base a lista sezionale+verbale+liste elettorali aggiunte e poi sul registro dove si sono annotati i numeri delle tessere elettorali...ma sbaglio, o le liste sezionali servono solo per verificare il numero dell'elettore che poi va apposto sull'altro registro? Cioè, al momento del voto, sulla lista sezionale non viene scritto nulla, no? Allora come faccio a verificare quanti elettori hanno votato solo basandomi sulla suddetta lista? Sono un po' confusa...
    Per Anna
    1) L'elettore non firma
    2) Su due registri (maschi e femmine) segnerai tutti i votanti effettivi, in ordine cronologico. Alla sinistra dell'ultimo elettore trovi il numero totale, sommi il dato femminile con quello maschile e hai il totale votanti
  • Stefania
    Buongiorno, grazie per i consigli molto utili. Il presidente dovrà nominare un segretario che può anche essere un conoscente, giusto?! Basta che rispetti i requisiti richiesti (diploma, residenza nel comune del seggio..), ma se non dovesse trovare nessuno disposto a fare il segretario? Come si dovrà fare?
    Per Stefania
    Sì, anche un conoscente. Se non lo trovi contatti l'ufficio elettorale, ne manderanno uno loro
  • Cinzia
    Salve io ho fatto più volte il presidente di seggio ma ora a distanza di tanti anni è come farlo per la prima volta anche se per i referendum il lavoro è molto più semplice che in altri tipi di elezioni come le comunali ad esempio! La mia domanda è questa: è vero che ogni anno bisogna fare la domanda per iscriversi tra le liste dei presidenti di seggio? Io davo per scontato che una volta fatta non c'era alcun bisogno di presentarla nuovamente ma fatto sta che per molti anni non ero stata più chiamata a ricoprire questo ruolo!
    Per Cinzia
    Non saprei se vi siano differenze tra Comune e Comune, ma io, ad esempio (sono a Torino), mi sono iscritto una sola volta parecchi anni fa e da allora mi hanno sempre chiamato, e sempre al medesimo seggio.
  • Sabino
    Buongiorno, anche io sono alla mia prima esperienza, e dovrò essere presidente di seggio di un Seggio "Speciale": praticamente oltre alla sede ordinaria dovrò presentarmi anche all'ospedale della mia città. Ma quale sarà l'iter da seguire? Quale sarà il numero totale di elettori? Come faccio votare nel luogo ospedaliero? Praticamente parto da zero e non saprei proprio come muovermi. Grazie
    Per Sabino
    I numeri ti verranno forniti sabato, nei documenti. Guarda se è specificato un orario preciso per il seggio speciale, eventualmente mettiti d'accordo utilizzando i numeri di telefono forniti. Dopodiché farai votare alle persone, normalmente, assicurandoti che sia segreto il loro voto, non visto da altri.
  • Bruno
    Ciao e grazie per tutti i consigli utili. Domenica sarà la prima esperienza come Presidente di seggio e volevo chiederti: abbiamo detto che sia il Presidente che il segretario e gli scrutatori potrebbero votare nello stesso seggio in cui stanno lavorando, ma sarebbe problematico per lo scrutinio.. se decidono comunque di votare li, come vengono conteggiati? Basta inserire nel verbale che hanno votato? Grazie
    Per Bruno
    Si dovranno aggiungere altre schede elettorali, quindi si dovranno firmare e timbrare tante schede (in più rispetto al numero di elettori calcolato il sabato) quanti sono i "nuovi" elettori (scrutatori, segretario, presidente...). A quel punto faranno parte dei voti del seggio, e verranno riportati in tutti i totali.
  • Gianluca
    Salve, ho questi dubbi:
    1) Se si dovessero presentare i rappresentanti dovrò chiedere loro documento di riconoscimento, tessera elettorale e atto di designazione? L'atto di designazione dovrò allegarlo al verbale? I rappresentanti possono votare nella mia sezione anche se non previsto?
    2) Oltre alla lista degli elettori avrò anche altri elenchi; nel conteggio delle schede da autenticare devo fare: Elettori Totali Presenti nelle Liste -(meno) ricoverati in luoghi di cura - detenuti-elettori che hanno perso il diritto elettorale- naviganti + elettori di cui la mia sezione raccoglierà i voti a domicilio (e questi vanno aggiunti poi nella lista) ? 3) Il tramezzo si mette nella porta d ingresso?
    Per Gianluca
    1) I rappresentanti di lista devono avere il foglio d'incarico e devono risultare nell'elenco fornito dal presidente. Spesso accade che il nome in elenco deleghi un terzo e quindi, a chi si presenta, si deve chiedere tale delega. Poi basta il documento di riconoscimento. Sì, se vuole può votare nel seggio.
    2) Avrai l'elenco completo (maschi e femmine) degli elettori. Al totale sommi quelli eventualmente aggiunti nella documentazione fornita a parte, il sabato.
    3) Cosa intendi per tramezzo?
  • Giorgio
    Pagina molto utile, grazie. Domande: le buste non utilizzate perché rimaste vuote (esempio se non ci sono schede bianche/nulle), vanno comunque chiuse, bollate e firmate? Idem per i registri delle liste aggiunte (marittimi...), o queste robe qui possono essere riciclate per elezioni successive? Altra domanda, le schede bianche e nulle, vanno firmate e bollate da quale parte della scheda e da quanti scrutatori?
    Per Giorgio
    Tutte le buste che vengono incluse nel materiale da consegnare, si devono consegnare, anche se vuote. Se dai verbali risultano essere vuote (ad esempio nessuna scheda nulla), non c'è bisogno di sigillarle.
    Ad ogni modo, tutto il materiale che dev'essere riconsegnato, è indicato nei verbali e nei documenti forniti il sabato. Di solito si firmano ulteriormente le schede che hanno subito danni, che sono state danneggiate, rotte e sostituite. Le schede bianche (perché l'elettore non ha votato) e quelle nulle sono già firmate e bollate da voi il sabato.
  • Beatrice
    Ciao! Leggendo il manuale mi è sorto un dubbio... al momento dell'autenticazione delle schede, il sabato pomeriggio, è scritto che prima gli scrutatori devono firmarle tutte, e solo in seguito il presidente apre il bollo e le timbra...ma non è consentito timbrarle man mano che vengono firmate? Così si farebbe di certo prima...
    Per Beatrice
    E' indifferente, si può fare una catena di montaggio oppure procedere per blocchi, dato che nel frattempo il presidente avrà altre cose da verificare e da fare. Non è inusuale che gli scrutatori si mettano in due o tre a timbrare le schede, una volta firmate, per velocizzare il tutto e aiutare il presidente di seggio. L'obiettivo finale, per tutti, è sempre quello di far le cose bene e andare a casa il prima possibile (il riposo del sabato è importante!)
  • Silvia
    Buongiorno, anch'io prima volta e leggevo sul manuale che parla di segretario e vicepresidente, sono la stessa cosa?
    Per Silvia
    No. Il segretario è nominato dal presidente di seggio (non è uno scrutatore) e si occupa principalmente dei verbali; il vice presidente è sempre nominato dal presidente, ma scegliendo tra gli scrutatori del seggio (di solito si sceglie quello con più esperienza).
  • Fiorella
    Ciao grazie per le informazioni, mi è venuto un dubbio, se nel seggio normale c’è un seggio volante, il presidente del seggio deve dare la mattina del referendum al presidente del seggio volante il numero di schede firmate e timbrate tante quanti sono gli elettori delle liste dei votanti dei seggi volanti, fin qui tutto ok ma il manuale dice e consiglia di dare qualche scheda in più per eventualità...
    La mia domanda è: Le schede in più da dare al presidente del seggio volante devono essere già timbrate e firmate nel seggio normale (per cui toglierle dal conteggio iniziale del sabato) oppure si possono dare quelle non timbrate e al momento in caso di necessità sarebbe il presidente e lo scrutatore del seggio volante a timbrarle e firmarle. Spero si essere stata chiara nella domanda. Grazie fiorella
    Per Fiorella
    Io prenderei delle schede in più tra quelle già vidimate e contate. L'eventualità potrebbe essere che qualche elettore, senza volerlo, rovini la scheda, volendone un'altra. A quel punto, al ritorno del presidente di seggio voltante si chiede se le schede sono state utilizzate nel numero giusto, altrimenti si vede quante in più e il motivo (e i dati dell'elettore in questione), si mette tutto a verbale e si firmano e timbrano le schede che mancano.
  • Michele
    Se votassi nel seggio in cui sono presidente dovrei far timbrare e firmare la mia tessera elettorale ad uno scrutatore o posso farlo anche io stesso?
    Per Michele
    No, la firma la fa uno scrutatore.
  • Mariangela
    Mi scuso per l'insistenza... le schede elettorali vanno date all'elettore aperte chiuse o a discrezione del presidente? Grazie di cuore.
    Per Mariangela
    Qui ognuno fa a modo suo. C'è chi le dà chiuse e chi aperte. Io, sinceramente, le ho sempre date aperte (ricordando di creare pile incrociate di schede, per non rischiare di darne due); in questo modo si velocizza il tutto e si fa un favore agli anziani, poiché dando loro la scheda chiusa, oltre ad impiegare più tempo, a volte escono fuori dalla cabina con la scheda in mano mezza chiusa e mezza aperta, per farsi aiutare.
  • Annamaria
    Ciao per la prima volta dovrei fare il segretario, le mie domande sono
    1) quali sono le prime operazioni che devo fare sabato pomeriggio.
    2) le schede dopo essere state vidimate e timbrate dagli scrutatori dove vanno messe e chi le custodisce? Grazie.
    Per Annamaria
    Ciao, prima di tutto avrai il presidente di seggio che deciderà come procedere (i quesiti da te richiesti sono di sua competenza). Il principale compito del segretario è quello di leggere i verbali, dove troverà tutte le informazioni e l'iter da seguire. Troverai comunque una busta, con un codice, creata apposta per custodire le schede dal sabato alla domenica.
  • Gianluca
    1) Scusate l'ignoranza ma quando si dice "aggiungere nominativo in calce" cosa significa? A penna?
    2) Quando si timbrano le schede devono firmarle solo gli scrutatori o anche il presidente e il segretario?
    3) Inoltre se domenica si dovesse presentare un vigile che chiede di votare nel mio seggio (quindi non previsto nel conteggio del sabato), posso dargli la scheda gia timbrata o timbro la scheda vuota al momento?
    Per Gianluca
    1) Significa "alla fine", "in fondo", dopo il testo.
    2) Firma di uno scrutatore e timbro di sezione.
    3) Puoi prendere una scheda già firmata e timbrata (per velocizzare i tempi), ma poi si dovrà firmare e timbrare un'ulteriore scheda elettorale (è importante ricordarselo, anche nei conti vari delle schede).
  • Laura
    Complimenti soprattutto per la sua disponibilità e chiarezza nell'esposizione. Come altri sono alla mia prima esperienza e avrei alcuni dubbi da chiarire:
    1) Se un componente del seggio non si presenta il sabato o peggio il mattino seguente come si fa a sostituirlo in seduta stante? Si può comunque aprire il seggio e dare inizio alle operazioni di voto? Si deve contattare l’ufficio elettorale (call center)?
    2) Potresti chiarirmi meglio come funziona il voto dei disabili non appartenenti alla sezione? Quali documenti devono avere e questi vanno trattenuti per allegare al verbale? Grazie mille
    Per Laura
    1) Se il sabato manca qualche scrutatore puoi vedere fuori dal seggio se c'è qualche volontario (spesso le persone non designate si recano presso i seggi per prendere il posto di coloro che non si sono presentati) e sceglierlo (dev'essere residente nel Comune), oppure, se ti trovi in un edificio tipo scuola, con tanti seggi, chiedi in portineria se si è presentato qualcuno. Altrimenti, contatti l'ufficio elettorale (questo discorso vale anche per la domenica). Segnerai tutti i dati nel verbale.
    L'attività del seggio può comunque iniziare con due scrutatori e il presidente di seggio.
    2) Strano caso. Perché un portatore di handicap dovrebbe andare in un'altra sezione? Solitamente sono già iscritti dove è loro più comodo e, per problemi gravi, possono votare al proprio domicilio. Indicami dove hai letto di questa situazione.
    Laura
    Ringrazio per la celere risposta. Per quanto riguarda il punto 2) mi stavo riferendo al capitolo “§ 68. Elettori non deambulanti che votano in sezioni prive di barriere architettoniche” pag 47.
    Per Laura bis
    Ah, ok. Diciamo che è un caso rarissimo.
    Ad ogni modo segui l'iter suggerito nel paragrafo, nella documentazione dev'essere chiaramente scritto che la persona ha difficoltà a camminare (il che si dovrebbe vedere anche ad occhio). Dopodiché, tenendone una copia e allegandola al verbale, tu sei a posto. Aggiungerai poi una scheda vidimata.
  • Anna
    Ciao! Sto leggendo il libretto e mi è venuto un dubbio... ci sono diversi momenti in cui bisogna confezionare i plichi e consegnarli, a quanto ho capito dalle tue risposte precedenti deve essere il presidente a portarle al centro di raccolta, ma personalmente sarebbe un problema... il fatto è che il seggio a cui sono stata designata è lontano dal punto di raccolta ed io non guido: se malauguratamente nemmeno uno degli scrutatori guidasse, come posso fare visto che a piedi impiegherei troppo tempo? Ipoteticamente potrei chiedere il favore ad un agente della polizia? E' un bel problema :(
    Per Anna
    Vale quanto scritto a Laura (leggi sotto). Chiedi all'ufficio elettorale se organizzano il servizio trasporto, oppure dovresti sperare che qualcuno ti accompagni, ma è meglio contattare prima l'ufficio, ti diranno loro.
  • Loredana
    Salve,sono stata nominata come presidente di seggio per la consultazione referendaria del prossimo 17 aprile. Sono alla mia prima esperienza come presidente di seggio ed ho letto con attenzione i consigli che hai gentilmente pubblicato trovandoli molto utili come del resto anche i vari commenti cui hai sempre risposto. Ho dato anche uno sguardo (da approfondire) al manuale del ministero dell'interno disponibile in pdf ma i dubbi sorgono lo stesso quindi chiedevo il tuo gentile aiuto.
    1) sulla nomina cita "Prima dell'insediamento del seggio, il Sindaco provvederà affinché Le siano consegnati gli oggetti indicati nell'art.27 del Testo Unico" senza specificare il luogo e l'orario come invece viene specificato in seguito per la costituzione del seggio le ore 16 del giorno 16 Aprile. Dato che più volte hai specificato che queste operazioni avvengono il sabato mattina non mi è chiaro quindi se tutto mi verrà consegnato all'insediamento del seggio e di conseguenza dovrò presentarmi direttamente per l'insediamento del seggio alle 16 o se dovrò recarmi comunque il sabato mattina anche se non vi è scritto da nessuna parte, ma presso il seggio o presso l'ufficio elettorale del comune?
    2) Mi chiedevo per regolamentare le pause soprattutto quelle di pranzo o cena la tempistica si determina in base alle esigenze o vi è una tempistica già stabilita ovviamente tenendo sempre conto delle presenze per il regolare svolgimento delle operazioni di voto.
    3) Se il segretario/a svolge un lavoro articolato con turni, come verranno determinati i riposi compensativi se ad esempio proprio domenica 17 avesse il turno di lavoro.
    4) Il presidente dovrà procurare ai componenti del seggio (anche a se stesso) una sorta di attestazione di servizio da presentare ad eventuali datori di lavoro per i riposi compensativi,quando bisogna farlo,ed esistono già dei modelli prestampati anche questi in dotazione?
    Grazie mille per l'attenzione e buona domenica
    Per Loredana
    1) A volte è l'incaricato del Sindaco a telefonare direttamente al numero di cellulare del presidente. Tuttavia, ogni Comune ha le sue procedure. Solitamente la consegna avviene il sabato mattina, o comunque prima delle 16. Contatta l'ufficio elettorale.
    2) Per le pause, piena autonomia, sceglie il presidente, valutando la situazione e le esigenze degli scrutatori. Ci sarà tempo domenica mattina per deciderle, durante i numerosi "tempi morti".
    3) Per i riposi ho scritto questa pagina: Riposi compensativi (dove trovi anche molte domande&risposte)
    4) Sì, tra il materiale che ti consegneranno avrai anche il blocchetto per certificare i giorni e le ore lavorate dai componenti del seggio. Questo si fa alla fine di tutto, prima di andarsene.
  • Marisa
    Salve, sono stata nominata presidente di seggio per la prima volta per il referendum del 17 aprile 2016 e sono priva di esperienza. Ho letto nel manuale disponibile online dal Ministero dell'interno che la costituzione del seggio avviene alle ore 16 del sabato, il giorno precedente alla votazione, ma nella lettera ricevuta c'è scritto di presentarmi alle ore 14,30 antimeridiane del giorno stesso prima dell'insediamento del seggio e che la costituzione dell'ufficio della sezione elettorale avverrà alle ore 15 sempre del giorno stesso. La mia domanda, essendo veramente alle prime armi, è se devo dunque esclusivamente attenermi a queste indicazioni fornite nella mia lettera e non a quelle presenti nel manuale.
    Per Marisa
    Il presentarsi prima serve per la consegna del materiale. Per il resto fa fede quanto comunicato dal Comune: se hanno scritto alle 15 significa che hanno deciso di organizzare in questo modo. Quindi attieniti alla lettera ricevuta. In caso di dubbi chiama l'ufficio elettorale.
  • Laura
    Ciao! Anch'io sono stata designata presidente per la prima volta, e avrei alcune domande da farti!
    1) Alla fine di tutte le operazioni di scrutinio e dopo aver completato i verbali, c'è qualcuno che viene a ritirare il materiale o è il presidente a doverlo portare al comune? E poi la sala come va lasciata, con le cabine e tutto, o bisogna anche mettere tutto in ordine?
    2) Dalla mattina al pomeriggio del sabato, il materiale consegnato al presidente resta incustodito, o il presidente deve restare tutto il tempo a sorvegliarlo?
    3) La mattina del sabato, per il ritiro del materiale, deve esserci solo il presidente o anche il segretario? Grazie mille per la disponibilità!
    Per Laura
    Solitamente è il presidente che si reca presso il centro di raccolta per consegnare il tutto. Alcuni Comuni organizzano dei pulmini per ritirare il materiale, ma si rischia, una volta terminate tutte le operazioni, di dover aspettare parecchio prima che arrivi. La sala va lasciata com'è, si buttano cartelloni vari nella raccolta carta, e si lascia il resto che non è richiesto per la consegna. Le imprese i pulizia faranno poi il resto.
    Il sabato il presidente chiude la sala e può andare a casa, per tornare poi al pomeriggio. Per il ritiro del materiale può anche essere presente solo il presidente.
  • Lorella
    Grazie per la risposta, ma il sabato mattina dove devo andare per ricevere il materiale? Al seggio direttamente, oppure da un'altra parte?
    Per Lorella
    Salve, dovrebbe avere tutto scritto nel foglio di nomina (orario e indirizzo, o quanto meno il numero di telefono dove chiedere informazioni). Solitamente ci si presenta presso la sede del seggio in mattinata.
  • Svanzo
    Se si presenta un rappresentante di lista che non è residente del comune dove si vota, e vuole votare (in quanto ho letto che i rappresentanti anche se non sono residenti in un comune possono votare), come faccio?
    Per Svanzo
    Sì, possono votare. I nominativi di tali elettori devono essere aggiunti in calce alla lista di sezione e le loro generalità devono essere riportate
    nel verbale.
  • Anonimo
    Ciao, prima di tutto volevo ringraziarti perché sei gentilissimo nel rispondere a tutti, poi ti volevo chiedere una cosa: ho letto che la mattina del sabato il presidente va a ritirare (o glielo danno al seggio) il materiale elettorale... ma una volta ricevuto, il materiale resta incustodito nel seggio fino al pomeriggio? Oppure il presidente deve restare dalla mattina fino al pomeriggio al seggio? Non è molto chiaro ^^'
    Per anonimo
    Salve, una volta ricevuto il materiale e fatti i primi controlli potrà chiuedere la stanza a chiave e andare via, per tornare nel pomeriggio
  • Nicola
    Salve, sono presidente di seggio e per il prossimo referendum del 17 aprile sarò alla mia seconda esperienza. Precedentemente mi è capitato di ricevere da elettori le tessere elettorali con tutte le 18 caselle piene in quanto già timbrate. Qualcuno sostiene che in tali casi si possa chiudere un occhio e timbrare uno spazio vuoto accanto alla pagina contenente i 18 spazi pieni. Come bisogna comportarsi in tali casi? Grazie
    Per Nicola
    Salve, il regolamento dice che si deve chiedere alla persona di recarsi negli uffici comunali per avere una nuova tessera (servizio sempre attivo anche nel giorno della votazione). Il problema sorge quando la persona è molto anziana e magari ha problemi a muoversi. Quello che viene sempre riportato su tutti i manuali è che alla fine, il voto "vince" su tutto. Si deve fare il possibile per permettere all'elettore di esprimere il proprio voto. In casi estremi, farei il timbro sulla scheda già piena, riportando il tutto sul registro (numero tessera, elettore), oppure chiamerei l'ufficio elettorale (i presidenti hanno a disposizione un numero di telefono per ogni dubbio), spiegando la situazione e chiedendo consigli.
  • Maria Angela
    Ciao, sono Maria Angela, anch'io come altri sono stata nominata per la prima volta Presidente di seggio per il Referendum del 17 aprile. Ho questa domanda da farti: come mi comporto con l'uso dei cellulari da parte degli scrutatori durante i "tempi morti"? Per i votanti oltre ad esporre il cartello di divieto dell'uso, devo chiedere di depositarlo prima di accedere in cabina? Grazie.
    Per Maria Angela
    L'uso dei cellulari, da parte degli scrutatori, nei tempi morti, quando non c'è nessuno al seggio, non credo sia un problema (evitando magari riproduzioni audio e togliendo suonerie varie).
    Agli elettori, invece, puoi ricordare loro che è vietato portare con sè cellulari o altri dispositivi elettronici che potrebbero scattare foto, e che possono lasciare il dispositivo a voi (c'è un registro apposito per queste registrazioni). Ovviamente non puoi perquisirli, e se ti accorgi di qualche suono elettronico proveniente dalle cabine, chiami i vigili che si occupano dei seggi.
    Ricordare agli elettori il divieto, potrebbe evitarti spiacevoli situazioni (come il sentire un "click", un suono, proveniente dalla cabina).
  • Lorella
    Salve sono stata nominata per la prima volta presidente di seggio, pur avendo una buona esperienza come scrutatrice, tuttavia in questo ruolo mi sento un po' in ansia. Ho letto che mi dovrei incontrare col sindaco o un suo rappresentante il sabato mattina per la consegna del materiale, ma io abito a Roma, e non credo che possa essere applicato al mio caso. Le operazioni di insediamento sono alle 16 del sabato e non capisco cosa c'entri la mattina. Grazie...
    Per Lorella
    Il presidente di seggio deve recarsi la mattina del sabato, per ricevere dall'incaricato del Sindaco tutto il materiale. Alle 16, invece, si parte con il lavoro vero e proprio.
  • Romina
    Salve, sono Romina e anch'io sono stata chiamata per la prima volta come presidente di seggio, volevo sapere qualcosa sul verbale e l'estratto del verbale, come sono fatti, come si compila, come è strutturato...? Se se ne può avere un facsimile per studiarlo prima? Le buste... Quante ne sono? È indicato cosa va messo dentro? Scusi per le domande, molto probabilmente, stupide che le ho rivolto. Se avrò dubbi man mano che studierò il manuale la disturberò ancora.
    Grazie per l'attenzione.
    Per Romina
    Salve, i verbali cambiano ad ogni consultazione. Trova tutte le indicazioni, è suddiviso per giorni e quasi ogni pagina presenta uno spazio dove far firmare tutti i componenti del seggio. Deve scrivere solo quanto richiesto nel registro stesso e allegare eventuali anomalie o proteste di elettori o rappresentanti di lista. Anche le buste variano da elezione ad elezione, ma su ognuna vi è scritto cosa deve contenere. In più avrai uno schema con la spiegazione.
  • Lana
    Come funziona la Circoscrizione "Estero"?
  • Paola
    La ringrazio molto per gli utili consigli. Anche io sono stata chiamata a svolgere il ruolo di Presidente di seggio nel prossimo referendum del 17 aprile. E' la mia prima volta e sinceramente sono un po' colpita di essere stata nominata, pur non avendo mai manifestato alcuna intenzione di partecipare come membro di seggio, nè come scrutatore, nè tanto meno come presidente. Ovviamente non mi sono mai iscritta ad alcuna lista! Mi sono informata e mi hanno confermata che la chiamata è indipendente dalla iscrizione a liste specifiche. Speriamo bene...
  • Michele
    Il presidente può fornire informazioni all'elettore che chieda chiarimenti in merito all'oggetto del referendum stesso?
    Per Michele
    Chiarimenti imparziali, sì, ma senza entrare in particolari soggettivi o esprimere opinioni personali.
  • Denny
    Forse questa domanda ti sembrerà sciocca, ma come si compilano i verbali? Ho dato un'occhiata veloce al libretto informativo, ma ho visto che non ci sono modelli su cui fare affidamento...
    Per Denny
    Trova tutte le indicazioni direttamente nei verbali. In caso di dubbi, come ho scritto nei cosigli sopra, si consulti con un altro presidente di seggio o segretario, che trova in loco.
  • Luigi
    Salve, sono stato chiamato come presidente di seggio, sul foglio della notifica c'è segnato che il giorno prima devo incontrarmi con il sindaco, senza segnalare dove avviene, l'incontro è al comune o dove dovrei svolgere la funzione? Sono stato collocato in una sede non vicina alla mia, è normale? Esiste una maniera per potermi far spostare?
    Per Luigi
    Dipende da quanto grande è il suo Comune, dalla residenza. Dovrebbe contattare l'ufficio elettorale o direttamente il Comune. Ogni città ha le sue procedure.
  • Gaia
    Buongiorno, sono stata nominata Presidente di Seggio per il prossimo referendum elettorale del 17 Aprile ma non essendo mai stata chiamata a ricoprire né questo ruolo né quello di scrutatore, sono un po’ in ansia. Ho letto sia le istruzioni del Ministero che i tuoi consigli sul sito web ma mi sono sorti alcuni dubbi.
    Innanzitutto quando devo stabilire il numero di schede da vidimare, dal totale risultante dalle liste degli elettori di sezione, devo sottrarre quelli che risultano dalle liste aggiuntive cioè i deceduti non ancora cancellati dalle liste stesse, i ricoverati, i reclusi e coloro che vedranno raccolto il loro voto, nel luogo in cui si trovano, da un altro seggio e aggiungere invece le stesse categorie che invece vedranno raccolto il loro voto dal mio seggio?
    Poi quando le istruzioni mi dicono di sigillare l'urna elettorale, si intende che dobbiamo apporre la carta crespata sia sugli spigoli dell’urna stessa sia sulla fessura dove saranno poi inserite le schede (ovviamente il giorno dopo lo scotch dalla fessura sarà rimosso)?
    Tutto il materiale (registri, schede,...) mi viene consegnato il sabato stesso alle 16 dove si trova il seggio o devo andare io in mattinata in Comune a ritirarlo?
    I componenti del seggio ovviamente non possono lasciare il seggio per andare a casa a mangiare vero?
    Scusami per tutte queste domande ma vorrei essere preparata al meglio. Grazie mille.
    P.S. nel caso mi sorgano altri dubbi, spero di poterti riscrivere vista la disponibilità a risolvere i nostri dubbi.
    Per Gaia
    Il numero di schede da vidimare sarà uguale al numero degli elettori del seggio (in lista, nei due registri, più quelli aggiunti o meno quelli tolti; le modifiche sono riportate nei documenti lasciati al presidente).
    Puoi sigillare con il nastro adesivo fornito e poi firmare, insieme a due scrutatori, tutte le parti sigillate (porte, finestre, urne...).
    Solitamente il materiale viene consegnato la mattina del sabato al presidente, dovresti aver tutto scritto (orario e indirizzo).
    Certo che possono (devono) andare a mangiare, fare pause, andare ai servizi. A rotazione, fatti uno schema. L'importante è che nel seggio ci sia sempre il presidente (o il vice) e due scrutatori.
    Se hai altri dubbi, scrivili pure. In bocca al lupo!
    Risposta di Tino per Gaia
    Argomento: Numero elettori.
    Vi sono due serie di elenchi degli elettori, una da appendere e l'altra per controllare e identificare gli elettori che si presentano a votare;
    nell’ultima pagina di questi ultimi vi è un timbro grande con segnato a mano il numero di elettori.
    Naturalmente i registri sono due, rosa per le donne e azzurro per i maschi. Il numero delle schede da vidimare è uguale al numero degli elettori iscritti a votare. A volte si sbaglia e si prende il numero accanto all’ultimo iscritto nel registro degli elettori.
    I numeri “progressivi” accanto agli elettori, in realtà, non sono necessariamente in sequenza
  • Anna
    Salve, sono stata scelta come presidente di seggio per il referendum del 17 aprile. Volevo chiedervi, a causa della mia poca esperienza come avveniva la scelta del segretario? Posso scegliere un mio conoscente? E a chi devo far presente la mia scelta in modo da far risultare giustificata la sua presenza?
    Per Anna
    Legga pure la risposta fornita qui sotto al medesimo quesito.
  • Valerio
    Ciao, senti anch'io sono stato nominato presidente per la prima volta e volevo sapere se il segretario devo per forza sceglierlo tra gli scrutatori oppure posso portarlo io?
    ...poi in caso posso portarlo devo comunicarlo con anticipo all Ufficio elettorale del comune oppure farlo stesso il sabato prima? Grazie
    Per Valerio
    Certo, puoi sceglierlo tu, basta che abbia i requisiti richiesti (residenza nel Comune del seggio e diploma scuola superiore, oltre ai vari vincoli di carattere penale, politico e lavoro statale; leggi il manuale segnalato sopra).
    Lo puoi comunicare il sabato mattina, alla consegna del materiale da parte dell'incaricato del Sindaco.
  • Beatrice
    Ciao! Ho dato una lettura veloce all'articolo, ma penso proprio che lo studierò parola per parola visto che sono stata chiamata come Presidente per la prima volta per il prossimo referendum, senza avere alcuna esperienza in merito, ed ammetto che ho un po' paura... quando feci la domanda, ero convinta che -in caso di chiamata- avrei seguito un corso o qualcosa del genere, invece ci mandano proprio allo sbaraglio! :(
    I tuoi consigli sono utili, ma vedo che dai certe cose come per scontate... non è che potresti fare proprio un elenco di tutto quello che deve fare il Presidente passo passo, a partire dal sabato mattina? Sarebbe il massimo! Grazie mille per il tuo contributo, in ogni caso!
    Per Beatrice
    Ciao, e grazie per l'interessamento all'articolo.
    Se vuoi una guida passo-passo, dove poter trovare tutto, ti consiglio di studiare bene il manuale, la guida ufficiale (trovi il collegamento al pdf in questa pagina, sopra nel testo).
    I miei sono consigli in più, che non si trovano nelle Istruzioni del Ministero dell'Interno ;) .
    In bocca al lupo!
  • Sara
    Buongiorno, con la presente gradirei ricevere un'informazione.
    Sono stata nominata Segretario per le amministrative della mia città: ho letto gli obblighi e compiti che competono il Segretario, ma non ho letto nulla sull'obbligo di presenza durante le giornate di votazione. Mi era stato riferito che in teoria il Segretario, una volta compilati e registri ed altro, può anche non essere sempre presente nelle giornate delle votazioni. E' cosi? Ringraziandola anticipatamente porgo distinti saluti. Sara.
    Per Sara
    Beh, quello del segretario è un ruolo molto importante, di supporto al presidente e deve assisterlo in tutte le operazioni. Nel corso della giornata deve svolgere diversi compiti, come compilare i registri (e sono lunghi da fare), far firmare tutte le presenze, gestire i documenti e le firme dei rappresentanti di lista, prepararsi il lavoro per lo spoglio, verificare che tutto sia in ordine... Inoltre, la sua presenza permette la rotazione delle pause, in quanto, nel seggio, devono esserci sempre almeno tre componenti.
    Insomma, il segretario si assenta come tutti gli altri, per pranzo, cena e qualche pausa caffè. Dopodiché, più si collabora e prima si finisce, più si è e meglio si controlla, in modo che la "macchina" proceda con regolarità e senza intoppi (che poi si dovrebbero pagare alla fine, facendo l'alba).
    Detto questo, chieda al presidente di seggio: se lui è d'accordo può assentarsi per più tempo.
    Buon proseguimento
  • Silvia
    Salve, suppongo che alcune sembreranno sciocchezze ma... avrei comunque qualche domanda specifica:
    1. il numero totale delle schede da autenticare: solitamente vengono consegnati gli elenchi maschili e femminili più liste aggiuntive del Comune e liste di coloro che hanno perso il diritto di voto o che sono deceduti nei giorni precedenti alle elezioni. Quindi per conoscere i totali banalmente bisognerà aggiungere alle liste gli elenchi aggiuntivi e sottrarre coloro che sono deceduti o hanno perso il diritto di voto... ci sono altri casi? Gli elettori non deambulanti o che vengono a votare pur non essendo iscritti in quel seggio vengono comunicati prima vero?
    2. contestazioni: le contestazioni si possono far scrivere in un foglio, farle firmare e poi allegarle?
    3. il riconoscimento degli elettori: è necessario per quelli conosciuti inserire comunque i dati di riconoscimento o è sufficiente scrivere qualcosa tipo 'conosciuto' o 'noto'?
    4. i rotoli di scotch carta con i quali si sigilla la porta...si portano a casa?
    5. per lo scrutinio, come avete evidenziato l'unica modalità riconosciuta è quella del 'una scheda per volta'.. mi chiedo: per dividere le schede tra gli scrutatori e procedere all'assegnazione del voto solo dopo averle già divise... è bene chiedere consenso a tutti i presenti? Grazie mille per l'aiuto.
    Per Silvia
    1. Tutti gli elettori aggiunti ti vengono segnalati (documentazione del Comune)
    2. Le contestazioni le puoi scrivere sul verbale (spazio apposito)
    3. Se ha un documento registri il documento; se non lo ha ma qualcuno può garantire per lui, trascrivi gli estremi del documento in possesso del "testimone"
    4. Sì, il nastro puoi portarlo a casa e poi riportarlo il giorno dopo (altrimenti non riusciresti a sigillare la porta). Si tratta solo di cancelleria.
    5. Ti consiglio di metterti d'accordo prima con scrutatori e segretario/a. Poi, eventualmente puoi comunicare ai rappresentanti di lista il tuo modus operandi, oppure spieghi solo se ti viene chiesto. L'obiettivo è terminare lo spoglio nel più breve tempo possibile e in modo preciso: troppe persone che parlano o "comandano" possono intaccare il tuo lavoro. Il presidente ha il potere di far allontanare i disturbatori, chi rimane deve attenersi alla legge. Tutt'al più ha diritto a mettere a verbale una protesta.
    In bocca al lupo!
  • Marco
    Ciao. Sono anche io un presidente che ha fatto tutte o quasi le elezioni dai 18 anni, prima come segretario e poi sempre come presidente.
    Ora abito in un paesino non enorme ed ho notato che fare il presidente è una posizione molto ambita. Comunque si conoscono tante persone e se ne ne aiutano tante altre. Ci sono moltissimi soprattutto anziani che ci tengono tanto.
    Ho letto le tue istruzioni e le faccio tutte tranne quelle delle "x" sui manifesti. Persino metto le sedie fuori dal seggio e blocco le grosse affluenze fuori dalla stanza. Faccio i discorsetti il sabato pomeriggio, perdo 10 minuti e spiego bene cosa succederà il giorno dopo, cosa fare e cosa non fare. Così quando arriviamo ciascuno sa il suo, come quando chiudiamo le urne e iniziamo lo spoglio. Una delle regolissime per me è che i rappresentanti di lista non devono toccare per nessun motivo le schede.
    Poi sempre durante lo spoglio (non delle scrutatrici) se ci sono delle contestazioni le lascio da parte e poi le rivedo tutte insieme. Questo metodo azzera i tempi di discussione che sarebbero infiniti se ogni volta si devono accoltellare su un voto.
    Altro consiglio è che nella scelta del vicepresidente non sempre scelgo il più esperto, a me interessa una persona intelligente e sveglia , ma che sia capace di ascoltare le "mie" regole e che non facciano di testa loro. Se mentre non ci sono succede qualcosa di particolare, non mi chiamano e fanno errori, poi sono finito. Quindi scegliere una persona che capisca l'importanza della cosa piuttosto che quello che sa tutto lui. Ciao, Marco.
    Per Marco
    Grazie per la tua testimonianza.
  • Elena PV
    Sera, sono stata convocata per la mia prima volta come presidente di seggio, non so nemmeno da che parte si prende, ho letto tutti i suoi consigli spero di poterli seguire.
    Per Elena PV
    La prima volta è sempre un po' emozionante. Chieda aiuto agli altri presidenti di seggio del suo piano. Di tempo ne avrà molto durante la domenica.
  • Vito
    Buongiorno, sono stato nominato Presidente di seggio alle elezioni, durante lo spoglio delle schede europee non mi trovo nei conteggi tra schede votate (320) e elettori che hanno votato (319), sicuramente nei registri degli elettori che hanno votato è stato omesso un nominativo. Probabilmente anche nelle elezioni Comunali e dei Municipi, non ancora scrutinate, avrò lo stesso problema. La mia domanda è: a cosa vado incontro? Ci sono sanzioni? Grazie per L'aiuto. ...disperato... P.s.: sono stato nel seggio dalle ore 6.30 del 25/5/14 alle ore 4 del 26/5/14... e oggi ritorno!!
    Per Vito
    Salve, in questi casi, quando non si riesce a trovare la soluzione, si contatta il call center del proprio ufficio elettorale. Loro sono a disposizione per aiutare i presidenti in difficoltà. Almeno, solitamente funziona così. Non saprei di sanzioni. Ha considerato tutti i nominativi, liste aggiunte eventuali comprese? L'importante è che ci siano tutte le schede, che non se ne sia persa qualcuna.
  • Fabio da Padova
    Ciao Emanuel, tienimi informato di potenziali dritte ulteriori europee.
  • Marco
    Buongiorno, la Corte di Appello di Roma mi ha nominato Presidente di un Seggio qui vicino a casa mia, in sostituzione di un soggetto che ha rinunciato. Io non ho mai fatto richiesta se non una quindicina di anni fa forse, ma nemmeno lo ricordo. Ma come si fa a nominare una persona che non ha mai fatto né lo scrutatore, né il segretario, né tanto meno il Presidente in vita sua, a svolgere una attività in cui comunque serve una attenzione e una esperienza chiara? La ringrazio.
    Per Marco
    Salve, la Corte d'Appello si basa sull'elenco che ha a disposizione, ossia l'Albo dei Presidenti di seggio. Se è stato chiamato è perché a suo tempo aveva richiesto l'iscrizione. Sono
    due gli albi, uno per presidenti e l'altro per scrutatori. Avrebbe dovuto richiedere la cancellazione, nel caso in cui non era più intenzionato a presentarsi. Dopodiché c'è stata una prima volta per tutti. Sul manuale trova tutte le informazioni possibili. In più ci saranno altri presidenti di seggio con
    maggiore esperienza, a cui porre domande. Buon proseguimento
  • Elena
    Gentile Emanuel, sono stata nominata presidente senza avere alcuna esperienza. Ho letto i suoi consigli e li trovo utilissimi, può fornirne di ulteriori? Soprattutto sugli scrutini finali (quelli che ci toccherà fare dopo le 23!). Grazie, Elena.
    Per Elena
    Salve, man mano che vengono in mente, pubblico i consigli nella presente pagina. Per lo scrutinio finale si deve seguire il registro e compilare i verbali. Ovviamente meglio scrivere il tutto prima su un foglio di carta per verificare che tutto quadri. Alcuni presidenti fanno dividere tutte le schede agli scrutatori in base al voto e poi verificano personalmente ogni scheda.
  • Annamaria
    Ciao Emanuel! Ho letto con piacere i tuoi consigli, ho fatto da presidente al referendum per la prima volta e questa domenica sarà la mia seconda volta, in sintesi : non ricordo nulla! Per di più ho letto che domani mattina devo recarmi al Comune dal sindaco e non direttamente al seggio alle 16!! Ho vaghi ricordi sulle procedure del sabato:
    1. devo contare tutte le schede o mi fido?
    2. devo vidimarle e timbrarle tutte? o solo una parte che credo di usare?
    3. devo nominare un vice presidente tra gli scrutatori?
    Grazie per il tuo aiuto!
    Per Annamaria
    Si, sabato mattina si ritira il materiale, o presso il proprio seggio o in Comune. Le schede vanno assolutamente contate, firmate e timbrate il sabato pomeriggio. Il numero dev'essere dato dal totale dei votanti (maschi + femmine + altri eventuali segnalati). Si, solitamente si nomina vice presidente lo scrutatore con più esperienza. Buon proseguimento.
  • Gianluca
    Salve, sono stato chiamato come scrutatore di un seggio volante (casa di cura). Informandomi sul manuale che ho trovato sul sito in "risorse" mi è sorto un dubbio, leggendo a pagina 16, paragrafo 20 dove dice: Immettere immediatamente tali schede nell'urna dove confluiscono schede votate dagli elettori della sezione stessa. Da quanto ho compreso fin qui, il mio compito è, oltre all'autenticare le schede il sabato, portarle a chi ha richiesto di votare la domenica e poi consegnarle all'urna del seggio normale.
    Però a pagina 29, paragrafo 42 si legge: In ogni caso, il presidente e gli latri componenti del seggio, allo scadere del termine di chiusura delle operazioni di votazione, devono trovarsi nella sede del seggio, per dare subito inizio alle operazioni di accertamento del numero dei votanti e di scrutinio.
    Letto questo, mi sorge il dubbio che io debba partecipare allo scrutinio del seggio normale, oppure il mio compito finisce una volta immesse le schede nell'urna?
    Se fosse la prima ipotesi, una volta terminato il seggio volante dovrei rimanere come scrutatore di seggio normale per il resto della giornata? Scusi l' ignoranza ma questi due paragrafi mi hanno messo molti dubbi. Grazie per l' eventuale risposta!
    Per Gianluca
    Salve, credo siano due casi differenti. Il primo è il seggio costituito solo per prendere i voti presso strutture esterne. Il secondo, invece, è un seggio normale che ha in più il compito di effettuare la "trasferta" e poi ritornare al seggio "fisso". Buon proseguimento.
  • Paolo
    Mentre leggevo i consigli per il presidente del seggio mi è sorto un dubbio.
    All'ora fissata per l'apertura del seggio e dare quindi seguito alle operazioni di voto, i rappresentanti di lista non solo presenti.
    Io presidente ho facoltà di dare avvio alle operazioni inserendo l'evento in verbale? Grazie.
    Per Paolo
    I rappresentanti di lista non sono necessari per il lavoro ai seggi, potrebbero anche non esserci. Più che altro è un loro diritto, ma non un requisito per il funzionamento regolare del seggio.
    I requisiti sono altri: essere almeno in tre e deve essere presente il presidente o il vice presidente, sempre, in ogni momento.

77 commenti:

  1. Salve, sono stata nominata presidente di seggio per le prossime elezioni politiche. Ho notato che nella mia sezione ordinaria ci saranno 4 scrutatori. Cosa comporta? Il mio sarà anche un seggio volante o si aggiungerà un seggio speciale con un presidente?
    Grazie

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    1. Salve, non so quanti elettori ci siano nella sua sezione, ma è normale avere 4 scrutatori. Se ne hanno di meno (3) ai referendum solitamente. Buon proseguimento.

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  2. Buongiorno
    Ho letto le varie varie risposte date e le ho trovate molto utili.
    Siccome è a prima volta che faccio il presidente, vorrei chiederti se le schede da vidimare le devo far aprire tutte e dopo la firma, il timbra e il tagliando antifrode le devo far richiudere o le posso lasciare aperte?
    Grazie e complimenti per i tuoi suggerimenti
    Rino

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    Risposte
    1. Salve, io non le ho mai aperte il sabato per timbro e firme. Le ho lasciate sempre chiuse, son più facile da conservare e da contare. Le faccio aprire la domenica, un po' alla volta, man mano che vengono utilizzate, direttamente dietro le urne

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    2. grazie mille sei stato molto gentile

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  3. Salve, sono alla mia quinta esperienza di presidente di seggio e per chi non ha mai svolto questo ruolo consiglio di leggere accuratamente le istruzioni ministeriali (e gli utilissimi consigli di queste pagine) prima di porsi mille domande. E' fondamentale seguire le regole e usare il buon senso e la responsabilità come dovrebbe essere in ogni attività "lavorativa". Non vivete l'esperienza con il terrore di commettere errori e in caso di dubbi piuttosto spendete qualche minuto in più e non vergognatevi a chiedere aiuto agli altri presidenti o all'ufficio elettorale. Approfitto per chiarire un mio piccolo dubbio: la firma degli scrutatori sulle schede può essere una sigla o deve essere estesa? Grazie e buon lavoro a tutti

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    1. Salve, grazie per il suo contributo.
      La firma deve essere la classica firma che utilizza di solito la persona. C'è chi sigla velocemente, chi scrive per esteso in modo chiaro. In pratica dalla sigla si deve poter risalire alla firma dello scrutatore, essere certi che sia sua.

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  4. salve, siccome i verbali sono in doppia copia sia per la camera che per il senato, devo compilare ogni variazione subito su ogni modello oppure le copie le faccio alla fine?

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    1. I verbali vanno di pari passo con l'elezione. Leggendoli si capisce benissimo quando scrivere. Questo è il lavoro del segretario e conviene farlo nei momenti di calma (in particolare tutte le firme dei componenti di seggio), con meno afflusso. Non lasciare indietro questo lavoro perché verso sera e soprattutto dopo le 23 non ci sarà più molto tempo.

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  5. Buongiorno ,
    cosa succede de viene inserita una scheda senza aver staccato il tagliando antifrode?

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    1. Eh... una domanda da un milione di dollari. Essendo una novità di quest'anno non saprei, ma se accadesse chiamerei subito l'ufficio elettorale per sapere cosa fare. Loro son disponibili proprio per queste problematiche

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    2. oggi, nella consueta riunione presso l'ufficio elettorale del comune, ci è stato detto che se per errore una scheda con un tagliando antifrode venisse inserita nell'urna siamo in un mare di guai perchè rende il voto riconoscibile. se succede è un casino poi con i rappresentati di lista e tutte le conseguenze penali del caso sul voto segreto

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    3. Tanto per rendere più "semplice" il già "facile" compito dei presidenti di seggio...
      Grazie mille per l'informazione!

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    4. Se sei sicuro che una scheda sia stata inserita con il bollino antrifrode (i conti non tornano ed individui l'urna camera o senato) sigilli la prima urna, apri la seconda senza rovesciare le schede ma spostandole in cerca della scheda con il bollino fino a che non la trovi poi ri-sigilli l'urna. Nel caso passi alla seconda sigillando la prima. E' un operazione che deve fare esclusivamente il presidente senza aiuti e alla visione di tutti.

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    5. Se hai la certezza che ci sia una scheda con il bollino(i conti votanti bollini non tornano) il presidente al termine delle operazioni di votazione sigilla un'urna e cerca nella seconda la scheda con bollino, senza rovesciare le schede ma solo spostandole con una mano. Solo il presidente e alla vista di tutti. Trovata, togli il bollino, ri-sigilli l'urna e passi all'altra se necessario.

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    6. Io, comunque, avviserei prima l'ufficio elettorale. In un caso analogo, il comune aveva mandato un incaricato del Comune a controllare la procedura.

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  6. Buongiorno,
    la lista degli elettori della sezione deve essere firmata e timbrata su ogni singola pagina? E' una cosa che ho sempre fatto, ma che non riesco a trovare sulle istruzioni.
    Grazie!

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    1. Sul registro degli elettori? Mi pare di sì, son quelle cose che mi ricorda sempre la mia segretaria di fiducia. Ad ogni modo, le firme, anche se in più, van sempre bene. Meglio abbondare. Dopotutto è un modo per certificare la trascrizione dei dati degli elettori e lo si può fare nei tempi "morti". Comunque credo di averlo fatto sempre anch'io

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  7. Buonasera, ho ricevuto oggi la nomina a presidente di seggio (in sostituzione di un rinunciatario). Sarà la mia prima volta e ho solo un paio di giorni per prepararmi, per cui sto studiando intensamente il manuale e ho trovato molto utile questa guida.
    Una cosa non mi è del tutto chiara. Il seggio va aperto alle 16 del sabato. Ma il materiale (viste, cancelleria, registri, schede,...) quando vengono consegnate? Sul manuale c'è scritto un generico "ore antimeridiane" del sabato. Devo andare quindi il sabato mattina al seggio? Già che ci sono, come da voi consigliato, inizierò a sistemare l'arredamento. Ma c'è una particolare fascia oraria per la consegna del materiale? (Vado alle 7. Alle 10,...?)

    Altra cosa, il lunedì sarò esonerato dal lavoro? Mi verrà rilasciato un certificato?

    Grazie mille in anticipo

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  8. Salve, volevo sapere se è consentito al presidente l'ausilio di notebook o simili per la verifica dei conteggi.

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    1. Salve, io uso lo smartphone per consultare il pdf delle Istruzioni del seggio e come calcolatrice

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  9. qualcuno di voi ha dato uno sguardo alle tabelle di scrutiniO? Ho un dubbio. nel caso di voti nulli devo compilare le tabelle nello stesso modo come le compilo per i voti validi? oppure il voto nullo lo assegno solo alla tabella di competenza e lo riporto nella tabella finale in fondo? grazie

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    1. Salve, nelle tabelle scrutinio trova la colonna in rosso dei voti nulli e la colonna in nero di voti validi. Ogni tabella si riferisce ad uno specifico caso.

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    2. si ok.. forse non mi sono spiegato bene.. se un voto è nullo, facciamo un esempio, per un candidato uninominale, devo barrare sia la tabella A che la tabella B o solo la tabella A e la tabella a pagina 36? non so se mi sono spiegato

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    3. Salve,
      si possono vedere due casi:
      1) ad ogni scheda valida corrisponde un candidato uninominale regolarmente votato. Quindi, se non si riesce a individuare il candidato uninominale, è l'intera scheda che diventa nulla (pag 101 delle Istruzioni dei seggi).
      2) voto nullo al candidato, si barra sia la tabella A che la tabella B. Matematicamente, A = B + C (in questo caso abbiamo 1 = 1 + 0). Se la nullità riguardasse il voto espresso alle liste e non al candidato, allora si dovrebbe barrare la tabella A e C.

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    4. OK PERFETTO.. QUINDI VEDIAMO SE HO CAPITO BENE, SE NON RIESCO AD INDIVIDUARE UNA LISTA O UN CANDIDATO UNINOMINALE PER ANNULARLA ( MAGARI XKE CI SONO 2 CROCI SU 2 CANDIDATI UNINOMINALI) SEGNO IL VOTO NULLO NELLA TABELLA A PAG. 36, MENTRE SE SI RIESCE AD INDIVIDUARE A CHI ATTRIBUIRE IL VOTO NULLO FACCIO COME DESCRITTO DA TE SOPRA. GIUSTO? GRAZIE

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    5. Pagina 36: "Schede nulle", non "voti nulli". Sì, credo sia il metodo più corretto e più semplice da adottare

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  10. salve, vorrei sapere .. (ai fini della compilazione corretta del verbale) se anche nel caso venga messa la crocetta solo sul nome del candidato che abbia una sola lista, venga considerato inizialmente come "voto senza scelta di lista" (quindi tab. A e tab. B )e poi sommato successivamente .....

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    1. Salve, questo aspetto non è chiarissimo. Ma credo si debba compilare la tabella A e la tabella B, essendo stato votato solo il candidato e non la lista. Mentre sulla tabella C si parla proprio di voto alla lista.

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  11. quindi se mi trovo 2 croci su due candidati uninominali come mi comporto? praticamente dove vado a segnare il voto nullo? grazie

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    1. Come ho scritto qui sopra, citando le Istruzioni dei seggi (pag 101), si può far rientrare la casistica nelle schede nulle, quindi basta inserire tale scheda nell'elenco schede nulle e non nei voti nulli.

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  12. Buonasera. Sono presidente per la prima volta. Ho il terrore che venga a mancare una scheda ma soprattutto una matita copiativa. Se manca una matita copiativa e non ci se ne accorge cosa bisognerebbe fare?

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    1. Spezzarla a metà e temperarla?
      Scherzo! L'importante è trovare un metodo. Ad esempio si mettono i documenti al posto della matita e poi viene automatico, nella riconsegna di questi, chiedere la matita

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  13. Buonasera. Sono presidente per la prima volta. Ho il terrore che venga a mancare una scheda ma soprattutto una matita copiativa. Se manca una matita copiativa e non ci se ne accorge cosa bisognerebbe fare?

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  14. Buongiorno. Sono un presidente inesperto. Se dovesse venire a mancare una matita copiativa durante le operazioni di voto cosa devo ?

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  15. Salve, ho fatto quest'anno la segretaria alle elezioni del 4 marzo e sono dirla tutta sono state a dir poco catastrofiche. File interminabili
    , tempi di votazione lunghissimi e non un minuto per stereo calmi e rivedere tutto con precisione. Ora, ho il dubbio, forse normale che qualche firma sia sfuggita, sicuramente è il terrore si aver sbagliato, ma se questo d
    Fosse vero, che accade? È il presidente a pagarne le conseguenze? Non sarebbe giusto! Si deve comunque tener conto della pressione avuta addosso questa volta e del fatto che abbia giocato brutti scherzi un po' a tutti!

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    1. Salve, ognuno fa quel che può e riesce. L'importante è cercare di risolvere i problemi nel momento che si presentano, poiché è lì che c'è ancora tempo e si ha l'assistenza dell'ufficio elettorale. Una volta finito tutto non si può far più niente. Purtroppo il presidente è responsabile di tutto, è lui che decide e certifica il lavoro. Per questo è importante avere un segretario di fiducia. Qualche firma potrebbe mancare, ogni ufficio gestisce il materiale ricevuto dai presidenti in modo diverso. Chi è pignolo e chi invece non controlla. Quello che possiamo sapere è scritto nelle Istruzioni dei seggi. Credo che le dimenticanze (tipo firme non messe nei registri) possano saltare fuori in caso di ricontrollo dei voti, richiesto da qualche forza politica. In vent'anni non ho mai avuto problemi, quindi non saprei neanche cos'altro aggiungere.

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  16. Buongiorno,
    ma i verbali delle votazioni vengono ricontrallati tutti pagina per pagina?

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  17. Buongiorno a tutti,
    vista l'esperienza estenuante e disumana di queste ultime elezioni (su cui tutti quelli che ho sentito concordano) credo che almeno in veste di presidenti di seggio, dovremmo far pervenire delle osservazioni ufficiali alla Corte d'Appello. Non è più pensabile di gestire i seggi con queste procedure elettorali arcaiche. L'introduzione del tagliando antifrode potrebbe portare con sé qualche automazione delle procedure .Inoltre non mi sembra corretto che i numeri di elettori cambino notevolmente da seggio a seggio (io ne avevo più di 900, la mia collega di ufficio 300). Se non altro si dovrebbe pensare di spostare le fasi di scrutinio al giorno dopo.

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    1. Una volta, con il voto anche al lunedì, si era più riposati allo spoglio, che cominciava alle 15. Si poteva terminare entro cena. Mentre la sera prima, alle 22 si andava a casa. Lo scrutinio alle 23, dopo 16 ore di lavoro, tensione, problemi, ansie... non è il massimo. Le distribuzione degli elettori ai seggi non saprei spiegarla. Dove sono io, in tutto il mio piano (circa 8-9 seggi) sono quello con più elettori (anch'io circa 900), ed ovviamente hai più lavoro degli altri e più rischi di sbagliare.

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  18. Buongiorno! E' possibile che tra gli scrutatori ci siano soggetti pregiudicati, non incensurati?

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    1. Le domande per diventare scrutatore "vengono trasmesse alla commissione elettorale comunale, la quale, accertato che i richiedenti sono in possesso dei requisiti...li inserisce nell'albo, escludendo sia coloro che, chiamati a svolgere le funzioni di scrutatore, non si sono presentati senza giustificato motivo, sia coloro che sono stati condannati, anche con sentenza non definitiva, per i reati previsti dall'articolo 96 del testo unico...."

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  19. Ho letto molte richieste sul numero di schede da autenticare, ma nessuno ha specificato, per una tipologia di elezione ad es amministrative come fare esattamente (somma e differenza di quali elettori e contenuti in quali elenchi? Chiedo la cortesia a chi ha esperienza di illustrare il calcolo a partire per esempio dal verbale delle elezioni amministrative che riporta il paragr. autenticazione schede di votazione. Grazie infinite a chi darà queste info. Saluti

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    1. Salve, le schede da autenticare coincidono con il numero totale di elettori del seggio. Questo dato viene fornito. C'è un registro (o lista) femminile e uno maschile. Si sommano i totali e si aggiungono eventuali altri elettori segnalati attraverso i comunicati e la documentazione fornita al Presidente di seggio. Buon proseguimento

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    2. Egr .Dott Silci nella sua risposta del 28 gennaio 20121, mi potrebbe precisare se le annotazioni, come ad esempio i deceduti o chi ha perso il diritto elettorale devono essere sottratti dal numero totale di elettori del seggio ?Esiste un qualche esempio (o magari una risposta di questo prezioso sito, da tenere presente come schema per il calcolo delle schede da autenticare? grazie

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    3. Certamente. Se abbiamo 800 elettori nel nostro seggio e in una comunicazione/annotazione del Comune si scopre che un cittadino non può votare (perché deceduto o altro motivo), il numero di elettori effettivi (e quindi di schede vidimate) diminuisce. In pratica abbiamo un totale di elettori non aggiornato alle ultimissime settimane e poi, eventualmente, comunicazioni di variazioni che possono incrementare o diminuire il numero di elettori. Il conteggio sarà correlato al numero effettivo di potenziali elettori. Spero di essermi spiegato bene, nonostante i giri di parole. Scriva pure se vuole porre altre domande. Buon proseguimento

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  20. Dott Silci la ringrazio di cuore per l'attenzione e per la risposta del 16 2 2021 che mi ha fornito e soprattutto per il suo invito relativo ad ulteriori quesiti. Ritorno sull'argomento annotazioni, con specifico riferimento agli elettori della sezione compresi nell’e1enco dei naviganti (marittimi o aviatori) che hanno chiesto di votare nel comune in cui si trovano per motivi di imbarco. Questi elettori potrebbero ritornare in sezione ( per es licenza o altro) e quindi devono votare. Per questo motivo dovrei mettere solo l'annotazione, ma non sottrarlo dal numero di elettori. Nel caso contrario non avrei autenticato la scheda per loro ed avrei problemi sulla verifica delle schede autenticate. Help me! Grazie

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    1. Prego, è un piacere. Guardi, è più semplice di quanto sembri. Lei ha il totale elettori e le varie modifiche fornite dalla documentazione aggiuntiva del Comune. Dopodiché, per tutti gli elettori aventi diritto che si presentano per votare nel seggio (perché la legge glielo permette), inizialmente non previsti, si autenticano sul momento le schede relative, si mette a verbale e si aggiunge il quantitativo nei vari conti che dovranno infine quadrare. In caso di dubbi potrà sempre confrontarsi con altri presidenti di seggio presenti nell'edificio (scuola, istituto...).

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  21. Buongiorno. Innanzitutto complimenti per le preziose informazioni. Sono stato nominato Presidente di seggio in un paesino dove non è raro che alcuni elettori, invece di esprimere il proprio voto, si divertono a scrivere insulti e offese nella scheda. E' logico che la scheda è da annullare. Volevo sapere se è vero che ho l'obbligo di leggere comunque la scheda o mi devo limitare solamente a far presente che la scheda è nulla.
    Grazie

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    1. Salve, e perché mai dovrebbe leggere insulti e parolacce? Si limite a considerarla nulla e se qualcuno (ad esempio rappresentante) protesta gliela faccia vedere; se insiste, mette a verbale le motivazioni della persona in disaccordo. Buon proseguimento.

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  22. Salve.
    Relativamente alle consultazioni amministrative (mi riferisco a quelle previste in Sicilia) del prossimo 12 giugno 2022 coincidenti il referendum nazionale ed in merito alla impossibilità (Decreto Pres. Regione Sicilia 20 agosto 1960, n. 3.) di poter nominare come segretario di seggio un parente diretto o affine entro il terzo grado, se non ho interpretato male il DECRETO-LEGGE 4 maggio 2022, n. 41 ed in particolare l’art. 2, comma 1, la legge Nazionale è prevalente su quella Regionale.
    Quindi è possibile nominare come proprio segretario un parente o affine entro il terzo grado.

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    1. Salve, non ero a conoscenza di questa legge regionale. Al momento non saprei dirle quale possa prevalere in tale contesto. In alternativa potrebbe optare per qualche conoscente in gamba. Buon proseguimento.

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  23. Buongiorno
    Ho una domanda stupida ma proprio non ricordo questa cosa quante schede vanno firmate e timbrate? Quante sono i votanti del seggio? Un po’ meno perché tanto non si presentano mai tutti? Grazie

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    1. Salve, esattamente il numero degli elettori aventi diritto, anche se non si presenteranno tutti. Buon proseguimento.

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  24. Grazie per gli utilissimi consigli. Per il 12 giugno fra comunali e referendum ci saranno ben 6 schede e quindi migliaia di schede da autenticare e vidimare. Per gli scrutatori basta mettere firma abbreviata in sigla o per forza firma estesa con nome e cognome?

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    1. Dovrebbe essere una firma personale, attribuibile a chi l'ha eseguita. Non serve comunque una firma estesa, alcuni firmano con una propria sigla, quella che di solito utilizzano

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  25. Buonasera, mi chiamo Fausto, la mia domanda è la seguente: vorrei sapere se un presidente di seggio elettorale può fare l'esperto elettorale? O c'è incompatibilità? Perche da noi al tribunale di enna succede questo..grazie.

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    1. Salve, sinceramente non conosco la figura dell'esperto elettorale. Ad ogni modo le ricordo che, ovunque, i dipendenti comunali addetti o comandati a prestare servizio presso gli uffici elettorali comunali sono incompatibili con il ruolo di presidente di seggio, per decreto.

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  26. Salve, lavoro ai seggi (prima come scrutatore e poi come presidente di seggio) da ormai tanti anni. In occasione di ogni tornata elettorale, c'è comunque sempre qualche sfumatura che vale la pena chiarire. In particolare volevo un vostro parere riguardo alle persone decedute dopo il 15° giorno precedente l'appuntamento ai seggi. Sui registri sezionali maschili/femminili è presente la persona deceduta e, come da istruzioni, il presidente deve fare un'annotazione a fianco del nome. La mia domanda è: bisogna autenticare una scheda in meno, allegando al verbale il certificato di morte fornito dall'ufficio anagrafe del Comune oppure va comunque vidimata lo stesso? Nel primo caso, si avrebbe una discrepanza tra il numero di elettori fornito dal Comune ed il numero di elettori ritenuti tali dal seggio (discrepanza però giustificata dal certificato di morte), nel secondo caso invece nessuna discrepanza.
    Altro caso simile: elettore della sezione che chiede di votare in un luogo di cura. Anche qui va presa annotazione sui registri sezionali e va sicuramente contato come elettore (nella casa di cura lo conteranno come votante, se effettivamente voterà, ma NON come elettore). Va comunque vidimata la sua scheda, anche se non potrà votare nella sua sezione?
    Grazie anticipatamente del vostro riscontro

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    1. Salve, nel primo caso, non essendo un potenziale votante (il/la cittadino/a deceduto/a) non ha senso vidimare la scheda elettorale. Io non la prenderei in considerazione la scheda e la lascerei tra quelle non vidimate. Ovviamente il numero totale di elettori diminuirebbe di una, quindi anche le schede elettorali vidimate risulterebbero di meno (l'importante è ricordarsi in tutti i calcoli di questa modifica).
      L'altro caso dipende dalla tempistica della comunicazione: se prima della vidimazione allora si timbrerà una scheda in meno; se avviene dopo si inserisce tutto a verbale, in modo da giustificare la presenza di una scheda timbrata in più. Spero di aver risposto ai suoi dubbi, calcoli che sono comunque mie opinioni. Buon proseguimento.

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    2. Grazie dell'opinione, che concorda con la mia. Nelle istruzioni ufficiali questi punti sono un po' "trascurati"...

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    3. Sì, il "manuale" ufficiale lascia molto spazio all'interpretazione personale.

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  27. Salve,
    con un po' di anticipo, volevo porre una questione riguardante l'interpretazione dei voti delle prossime elezioni. Se un elettore traccia un segno su un solo nome presente sul "listino bloccato" accanto al simbolo di un partito, il voto deve intendersi nullo? Visto che il voto di preferenza non è previsto, tale modalità potrebbe essere interpretata come segno di riconoscimento dell'elettore. Oppure il voto è valido e va sia al partito di quel listino, sia al relativo candidato all'uninominale?
    Magari, quando uscirà il libretto delle istruzioni ufficiale, sarà riportato come esempio......

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    1. No, è validissimo il voto. Si deve attendere di vedere come saranno le schede elettorali, ma una croce sul nome del listino, a fianco al simbolo, determina il voto per il partito e per il candidato. La preferenza è chiara in questo caso, bisogna sempre salvaguardare l'intenzione di voto.

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    2. Aggiungo che è stato pubblicato proprio oggi la guida per i seggi (trova il collegamento qui sopra nel testo).

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    3. Grazie per la veloce risposta. Il dubbio mi era venuto leggendo l'ultimo esempio di voto riportato da questo articolo di Repubblica, relativamente alle politiche del 2018:
      https://www.repubblica.it/politica/2018/02/17/news/le_schede_elettorali_di_camera_e_senato_come_si_puo_votare_e_cosa_e_vietato_-189110248/

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    4. Sì, nell'articolo si consiglia di non esprimere il voto in quel modo perché si rischia l'annullamento della scheda. Questo perché alcuni presidenti di seggio sono molto fiscali, tralasciando il punto più importante di tutte le leggi e i regolamenti relativi all'attività dei seggi, ossia il principio di salvaguardia del voto: anche se l'elettore sbaglia ma è chiara la sua intenzione di voto (pensiamo agli anziani, ma non solo, che magari non hanno ben capito il meccanismo) la scheda dev'essere ritenuta valida. "La finalità è di garantire il rispetto della volontà di tutti gli elettori, anche di quelli che non sono in grado di apprendere e di osservare in pieno le disposizioni normative sulla espressione del voto" (testo che trova anche nell'ultima pubblicazione delle istruzioni per i seggi). Quindi, tornando all'esempio citato, considererei valido il voto e se qualche rappresentante di lista dovesse contestarlo, metterei tutto a verbale, lasciando comunque valida la scheda elettorale che andrà nell'apposita busta. Spero di aver chiarito i suoi dubbi, almeno secondo il mio punto di vista :) .

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    5. Sì, limpidissimo. Propendo anche io per l'attribuzione di voto valido pur non essendo contemplata la possibilità di esprimere una preferenza. Infatti è molto più probabile che l'eventuale votazione così fatta sia a causa di una non perfetta conoscenza della modalità di voto che non per volontà di farsi riconoscere.
      Grazie ancora per la competenza e la prontezza nel rispondere.

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    6. Grazie a lei per il suo intervento che, molto probabilmente, potrà aiutare anche altri presidenti di seggio. Questo lo considero come un punto fondamentale: capire l'intenzione di voto, anche se non espressa correttamente. Grazie ancora.

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    7. Non concordo sull'espressione del voto preferenziale sul listino bloccato,in quanto espressamente riportato sul manuale del seggio.potrebbe essere interpretato come un segno di riconoscimento del voto.i voti consigliati sono : solo uninominale, uninominale e lista, solo lista

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    8. Se la preferenza è comunque collegata alla lista votata, è un rafforzativo. Voto valido perché non è un segno di riconoscimento. Può essere un anziano che non aveva capito bene che non si poteva esprimere la preferenza, ma questo non implica l'annullamento del voto. Il voto è "sacro", bisogna fare tutto il possibile per salvaguardarlo. Consiglio di leggere il paragrafo 25.3 delle Istruzioni e, in particolare, il punto:
      "Pertanto, non devono invalidare il voto:
      - mere anomalie del tratto;
      - i segni superflui o eccedenti o comunque giustificabili come un’espressione RAFFORZATIVA del voto.
      E credo proprio questo sia il caso. Il Principio di salvaguardia della validità del voto deve stare al di sopra di tutto, salvo i casi in cui sia impossibile capire le intenzioni di voto.

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  28. buongiorno sono stata nominata presidente di seggio e non ho capito come conteggiare le schede da autenticare, ovvero sommo il numero degli iscritti (unomini e donne) sottraggo i deceduti e degli altri elenchi di elettori che vengono forniti es. quelli che votano in ospedale cosa faccio? grazie

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    1. Esatto. Parte da un numero totale di elettori, al quale sottrae, eventualmente (se ci sono) coloro che non potranno in alcun modo giungere al seggio. Il Comune comunica tutti i nominativi che non devono essere contati.

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  29. Il presidente può rifiutarsi di contestare una scheda dopo che la stessa è stata scrutinata e il voto attribuito con parere affermativo della rappresentante che intende successivamente tornare indietro e contestarla (esce la scheda in questione, è d’accordo con il criterio adottato, esce la scheda che riguarda il suo partito, la contesta e pretende di tornare indietro per contestare anche l’altra).

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    1. Salve, è una domanda? Tutto dipende dalla successione degli eventi. Certo che se è già stata scrutinata e verbalizzata si potrebbe, al limite, mettere a verbale la protesta della rappresentante, senza però inserire la scheda tra le contestate. I rappresentanti possono contestare ma non intralciare il lavoro del seggio.

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  30. Salve, vorrei sapere come velocizzare sulle operazioni di scrutinio nelle amministrative

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    1. Salve, tutto quello che è possibile dire è presente qui sopra nel testo e nei commenti. Altro non saprei dirle, mi spiace.

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